giovedì 7 febbraio 2008

T.H.C.




















TI HO CHIESTO qualcosa per chiederti qualcos’altro
e mi hai risposto qualcosa per dirmi qualcosa’altro
TI HO CHIAMATO con un nome che non era il tuo
e hai sentito arrivare bene la mia voce verso di te
TI HO COLPITO senza volere in un milione di volti
e tu mi hai colpito più forte
TI HO CONCESSO quello che più avevo di prezioso
e hai pensato che fosse una cosa senza valore
TI HANNO CONVINTO che la felicità era non cadere da un filo
e mi sono convinto anch’io che quel filo è importante, ma che non è il filo da seguire per me
TI HO CERCATO dove nessuno doveva vederti
e ho deciso che era meglio lasciarti al tuo posto
TUTTI HANNO COLMATO i loro sorrisi di gloria e rassegnazione,
ma io non rido con loro
TUTTI HANNO CHINATO il capo e si sono fermati,
io chino il capo e proseguo senza sapere dove andare
TU HAI CHIESTO qualcosa di importante
ma io non ascoltavo
TU HAI CHIAMATO un nome sbagliando l’accento
e io non mi sono voltato più

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